
Abbattimento odori industriali: come fare e consigli
Cosa si intende per abbattimento odori? È una domanda la cui risposta può essere semplice, sebbene si tratti di un’operazione impegnativa sia dal punto di vista operativo che rispetto alle nozioni da sapere. Si fa, infatti, riferimento, al processo attraverso cui si arriva alla deodorizzazione di un ambiente.
Un obiettivo non sempre facile da raggiungere, soprattutto per molteplici ambienti di lavoro.
Quella delle così dette "emissioni odorigene" è una questione che, a livello ambientale, è stata affrontata anche a livello normativo. La legge 152 del 2006, conosciuta anche come “Testo Unico ambientale”, riserva passaggi specifici che sono stati integrati con l'articolo 272 bis del 2017.
E, oltre alla necessità di monitorare gli impatti odorigeni delle proprie attività, ogni azienda ha il dovere di far lavorare i propri dipendenti in un ambiente salubre. I sistemi di abbattimento odori, in ragione di ciò, rappresentano strumenti essenziali per tutelare operatori e cittadini, evitando di esporli ad eventuali odori molesti.
Come si diffondono gli odori?
Gli odori rappresentano un fattore che viene percepito dagli esseri umani attraverso uno dei cinque sensi: l'olfatto. È sbagliato immaginare che si tratti di impulsi non tangibili e per capirlo basta spiegare a grandi linee in che modo finiscano per essere rilevati. Un odore è, infatti, generato da molecole che gravitano nell'aria che viene respirata. Particelle che sono definite "odorigene”.
Tra i parametri che contribuiscono alla diffusione degli odori ci sono quelli meteorologici, come il vento e quelli relativi alle caratteristiche degli ambienti. È noto, ad esempio, che quando le temperature sono più alte, si ha una maggiore concentrazione di vapore acqueo nell'aria. Le molecole dell'acqua, in questa particolare conformazione, hanno maggiore capacità di andarsi a legare con quelle responsabili dell'odore e favoriscono la diffusione degli stessi.
Aspetto da non trascurare se si considera che all’interno di numerosi contesti industriali, la temperatura è più alta rispetto ad altri ambienti. Ed è abbastanza chiaro come in situazioni poco ventilate la concentrazione degli odori ha maggiori possibilità di permanere in una determinata area.
Come l’uomo percepisce gli odori?
Così come l'occhio visualizza l'immagine di un oggetto attraverso i suoi recettori, quelli del naso vengono stimolati dall'interazione con le molecole odorigene. A quel punto l'impulso diventa un segnale elettrico che raggiunge il cervello, che ha poi l'onere di decodificarne la natura.
Il sistema nervoso è in grado di selezionare e riconoscere eventuali odori che gli sono già noti. Al processo segue una fase soggettiva in cui ogni persona può avere una percezione positiva o negativa di quello che è l'impulso ricevuto. Quest'ultimo processo non ha natura fisiologica, ma psicologica. Tuttavia, indipendentemente dalla loro definizione, in diversi casi gli odori sono in grado di creare malessere.
Come abbattere gli odori molesti in ambito industriale
I sistemi per il trattamento odori hanno, dunque, il compito di andare a disinnescare l’azione delle molecole odorigene. L'operazione può essere eseguita con successo da macchine elaborate che agiscono attraverso la nebulizzazione di acqua, come i cannoni per l'abbattimento di polveri o gli impianti di nebulizzazione.
Si tratta di sistemi che oltre ad essere utilizzati per l’abbattimento delle polveri possono effettuare un’azione di deodorizzazione degli ambienti, inoltre, sono dotati di meccanismi che consentono il monitoraggio della qualità dell'aria. Tant'è che oggi possono essere considerate soluzioni interamente automatizzate, che non necessitano di operatori in loco nel controllarli ed entrano in azione in maniera totalmente automatica. Sono dotati, inoltre, di funzioni garantite da strumenti accessori di primaria importanza.
Tra i vantaggi che riservano c'è sicuramente la flessibilità. Si tratta di sistemi che sono stati progettati con l'intento di creare un prodotto interamente configurabile su misura per ciascun potenziale utente. Le linee produttive, oltre ad assicurare un elevato standard di evoluzione tecnologica, godono di diversi optional che ne valorizzano l'efficienza.
Tra questi le gamme migliori permettono di scegliere:
- un radiocomando per chi ha necessità di un controllo a distanza (fino a cento metri);
- la scelta di una pompa a pressione con potenza adeguata alle esigenze;
- sistemi di monitoraggio dell'aria come il naso elettronico;
- pompe dosatrici che ottimizzino la gestione dei prodotti chimici, garantendo risparmi sui costi di gestione.
Le migliori macchine sono, inoltre, dotate di filtri speciali, che ne permettono l'utilizzo con qualsiasi tipo di acqua. Tuttavia, in alcuni casi si può ricorrere ad evoluti sistemi di prefiltraggio che ottimizzano ulteriormente il funzionamento dei sistemi di abbattimento odori.
Abbattimento cattivi odori con acqua nebulizzata: come funziona?
Il trattamento degli odori con acqua nebulizzata rappresenta il più efficace sistema per rendere gli ambienti di lavoro liberi da stimoli sgraditi. Viene, infatti, erogata acqua nebulizzata che ha l’onere di legarsi alle particelle che sono responsabili dei cattivi odori e di “spegnere” la loro capacità odorigena.
L’accoppiamento fa sì che si crei una duplice struttura in cui l’azione delle sostanze chimiche (non nocive per l’uomo) presenti nell’acqua sia in grado di realizzare una corretta eliminazione degli odori sgradevoli, prevalendo. Questo fa sì che eventuali fetori, miasma o effluvio perdano la loro capacità di essere percepiti.
Non si tratta di un processo da immaginare come scontato e semplice. I cannoni nebulizzatori, così come gli impianti, devono essere in grado di erogare molecole d’acqua nebulizzata che abbiano dimensione e una composizione che sia idonea al loro ruolo. E questo aspetto dipende anche dalla tipologia di macchina che si sceglie di configurare, tenuto conto che ogni campo d’azione richiede dettagli specifici da considerare.
Questi sistemi per il trattamento di odori oggi rappresentano soluzioni ideali per diversi ambiti:
- discariche;
- centri di allevamento bestiame;
- centri di smistamento e riciclaggio rifiuti;
- centri termali;
- industrie manifatturiere;
- produzione vernici.
Abbattimento odori industriali
Le soluzioni tecniche disponibili oggi sul mercato garantiscono diverse opportunità in tema di impianti per l’abbattimento di odori. Ogni ambiente ha le sue peculiarità e, al fine di mettere in campo le giuste risorse, è necessario scegliere uno strumento che sia quello migliore per ogni data situazione.
Eliminare gli odori industriali è una delle esigenze più ricorrenti per le aziende che operano in quei settori. La soluzione che può essere giusta per ambienti al chiuso, potrebbe non esserlo qualora si voglia operare all’esterno. Nel primo caso può essere utile scegliere impianti di nebulizzazione statici, a differenza di quanto avviene in spazi aperti dove l’utilizzo dei cannoni nebulizzatori fa la differenza. Gli optional a disposizione risultano sempre un plus da considerare per avere il massimo delle prestazioni.
Abbattimento odori depuratore
Le tecnologie odierne garantiscono impianti di deodorizzazione efficaci anche per le situazioni più complicate come nel caso dei depuratori. In queste situazioni torna molto utile la possibilità di avvalersi di una pompa ad alta pressione. Operando in un ambiente esterno, è possibile anche utilizzare altri strumenti accessori che permettono di risparmiare senza dover rinunciare alle prestazioni.
Un esempio è rappresentato da quegli esemplari dotati di anemometro. Si tratta di uno strumento che si occupa di rilevare la presenza del vento e successivamente determinare se la macchina deve essere azionata o spenta, qualora la sua azione risultasse superflua. Un passaggio che avviene, tra l'altro, in maniera completamente automatizzata e dunque senza la necessità di utilizzare forza lavoro.
Abbattimento odori di compostaggio e riciclaggio
Un altro settore in cui la deodorizzazione dell’aria gioca un ruolo cruciale è sicuramente quello delle attività di compostaggio e riciclaggio. Installare, ad esempio, un anemometro o un naso elettronico, sistemi che permettono l'automazione di tutti i processi, non sono gli unici fattori che possono venire in soccorso degli operatori.
Trattandosi di ambiente in cui è facile prevedere un utilizzo intensivo è possibile avvalersi di sistemi che consentono una manutenzione rapida, evitando qualsiasi tipo di problemi in fatto di produttività. Si tratta del cosiddetto meccanismo QRM, che permette la sostituzione in tempi molto rapidi dell'intera corona di ugelli della macchina, beneficiando tra l'altro di un'unità sostitutiva mentre l'altra viene sottoposta a manutenzione.
Le migliori soluzioni Ciclone per l’abbattimento odori
Ciclone Srl ha ideato le sue linee di prodotti dotandole di una varietà di soluzioni in grado di rispondere a qualsiasi esigenza. I sistemi per il trattamento degli odori prodotti dell’azienda hanno profili tecnologici all’avanguardia e soprattutto rispettano quei criteri di flessibilità che si richiedono a strumenti di altissima qualità per il settore.
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